Legno tropicale

Parquet, porte, infissi, mobili da giardino di legno tropicale si trovano abitualmente e senza problema alcuno in commercio. Qui potete trovare alcuni elementi per comprendere come la foresta si salverebbe solo prescindendo dal legno tropicale e quali sono le alternative esistenti.

Gli alberi delle foreste tropicali sono una materia prima molto apprezzata, poichè si tratta di un legno particolarmente durevole e resistente alle intemperie, ai fungi e agli insetti. Inoltre, il legno tropicale è generalmente più economico del legno locale. Per questo il taglio illegale è molto diffuso nei paesi tropicali.

Ogni anno spariscono nel nostro pianeta circa 13 milioni di ettari di foresta e con essa moltri altri ecosistemi preziosi e ricchi di specie animali e vegetali.

Il taglio degli alberi è solo l’inizio di un processo che termina con la distruzione totale della foresta. Per questa ragione dovremmo optare per l’utilizzo di mobili e prodotti di legno di specie vicine al nostro ambito territoriale, ottenuto per altro in modo sostenibile. Potete leggere la nostra Guida del Legno con alcuni suggerimeti di cui tenere conto nella pianificazione di una costruzione o al momento di un acquisto di un prodotto in legno.

Rispetto alle dimesioni del fenomeno del taglio illegale di legno tropicale esiste uno studio dell’ONU. Contiene fotografie impressionanti, mappe e casi concreti. Questo è il link per accedere allo studio in diverse lingue. http://www.grida.no/publications/rr/green-carbon-black-trade/

L’Unione Europea ha preso delle misure in merito: da marzo 2013 è entrato in vigore il Regolamento Europeo del Legno EUTR. Ci sono però alcune lacune. (legislazione). Questo regolamento è solo un primo piccolo passo al quale ne devono seguire molti altri.

Avvisi e tematiche di azione

La tua firma aiuta a difendere le foreste! Le nostre petizioni online si riferiscono a progetti che distruggono le foreste e fanno il nome dei responsabili. Uniti siamo più forti!

Mucchi di tronchi nel porto di Kinshasa Il taglio indiscriminato, in gran parte illegale, contribuisce alla deforestazione nel bacino del Congo (© Rettet den Regenwald / Mathias Rittgerott)

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RDC: anche gli ambientalisti hanno bisogno di protezione!

Nella Repubblica Democratica del Congo, persone coraggiose lottano in condizioni estremamente difficili contro lo sfruttamento illegale delle foreste, che minaccia alcune delle foreste più ricche di biodiversità del pianeta. La persecuzione nei loro confronti da parte delle autorità congolesi è inaccettabile e deve finire!

Informazioni ulteriori

CA: Alla Ministra dell'Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile della Repubblica Democratica del Congo. Copia agli investitori internazionali della CAFI (Iniziativa per la foresta dell'Africa centrale)

“Ponete fine alle persecuzioni contro le persone impegnate nella protezione della natura e dei diritti umani. Aumentate la protezione dell'ambiente.”

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