Indonesia: condanna di un imprenditore del legname nell'ecosistema di Leuser
Un tribunale ha condannato un imprenditore a una pena detentiva e a una pesante multa per deforestazione illegale nel territorio forestale di Nagan Raya. Questa decisione è una vittoria per la foresta tropicale, le comunità indigene e tutte le persone che si impegnano nella protezione della natura.
La sentenza pronunciata dal tribunale del distretto di Suka Makmue, situato a Sumatra in Indonesia, costituisce una decisione storica e un precedente nella lotta contro i crimini forestali nella regione.
Una vittoria per la natura e le popolazioni indigene
Questo verdetto è il risultato di diversi anni di impegno da parte di organizzazioni ambientaliste, comunità indigene e osservatori indipendenti. Sono questi gruppi e questi individui che esercitano una pressione costante per far applicare le leggi contro i reati forestali, perseguono lo sfruttamento illegale delle foreste, raccolgono prove e portano i casi davanti ai tribunali.
A Nagan Raya, le autorità hanno confiscato 25 tronchi massicci, già etichettati per la vendita. Allo stesso tempo, la polizia forestale ha sequestrato diversi documenti come prove.
Questa decisione è una vittoria morale e giuridica per le popolazioni e la natura. Dimostra che la legge può ancora funzionare per proteggere le foreste.
Syukur, direttore dell'organizzazione APEL Green Aceh.
Insieme, poniamo fine ai crimini forestali
Il distretto di Nagan Raya, situato a ovest dell'ecosistema di Leuser, si distingue per le sue foreste tropicali e le sue torbiere. Questa regione ospita una biodiversità eccezionale, che comprende oranghi, tigri di Sumatra ed elefanti. Sebbene l'ecosistema di Leuser e queste specie minacciate siano ufficialmente protette, i crimini ambientali - come il disboscamento illegale, le attività minerarie o la coltivazione di olio di palma - rimangono generalmente impuniti.
La nostra organizzazione partner APEL Green Aceh ha messo in atto un sistema di sorveglianza partecipativa per individuare la deforestazione illegale. In collaborazione con le comunità indigene e l'Ufficio forestale, e con il sostegno di Salviamo la Foresta (Rettet den Regenwald), i suoi membri rintracciano e documentano le attività illecite, analizzano i dati satellitari, raccolgono prove e le trasmettono alle autorità giudiziarie. Per la prima volta, un tribunale locale ha emesso una sentenza a favore della protezione della natura.
APEL Green Aceh conduce inoltre azioni concrete sul campo per proteggere le foreste, con il sostegno di Salviamo la Foresta e grazie alle donazioni dei nostri sostenitori. In collaborazione con i comitati dei villaggi, i gruppi indigeni e le autorità regionali, l'associazione organizza pattugliamenti nelle foreste e nelle torbiere, denuncia pubblicamente le distruzioni e partecipa attivamente al rimboschimento. È grazie a questo impegno costante che il processo ha potuto avere luogo.
«La stretta collaborazione tra le comunità indigene, l'Ufficio forestale, APEL Green Aceh e Salviamo la Foresta dimostra che la solidarietà può porre fine alla criminalità forestale. Senza questo sostegno, probabilmente il caso non sarebbe mai stato portato in tribunale», sottolinea Syukur.
Una motivazione per continuare a proteggere la natura
Questa sentenza non rappresenta una conclusione, ma un punto di partenza. APEL Green Aceh intende continuare a seguire lo svolgimento del procedimento giudiziario, mantenere la pressione sulle autorità e rafforzare il coinvolgimento delle popolazioni locali nella difesa delle foreste. Parallelamente, l'organizzazione invita il governo e la magistratura ad agire con maggiore fermezza nei confronti delle aziende e dei responsabili della deforestazione.
Speriamo che questa decisione serva da monito per il futuro
Aggiunge Syukur, nella sua ricerca di un futuro equo per le comunità indigene e la conservazione delle foreste uniche di Aceh.
Comunicato stampa dell'organizzazione APEL Green Aceh, 20/08/2025 (in inglese): Court ruling: a victory for forests and environmental justice in Nagan Raya
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Indonesia: proteggete le torbiere di Tripa, per gli oranghi e il clima!
Le torbiere di Sumatra sono legalmente protette per il bene degli oranghi e del clima. Le piantagioni di olio di palma e la deforestazione devono essere fermate.
Foresta tropicale
Oltre la metà delle foreste tropicali sono già state distrutte o gravemente danneggiate. Ogni albero ospita centinaia di specie che hanno urgente bisogno di protezione