Nuovo rapporto: accordo UE-Mercosur senza la partecipazione dei cittadini
L'accordo di libero scambio tra l'Unione Europea e i paesi del Mercosur significa aumento della deforestazione, furto di terre e un maggiore uso di pesticidi. Salviamo la Foresta chiede al Parlamento Europeo e ai governi nazionali di rifiutare l'accordo.
L'accordo di libero scambio negoziato dalla Commissione Europea con i quattro paesi sudamericani del Mercosur, Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay, è attualmente in attesa di ratifica da parte del Parlamento Europeo e dei 27 Stati membri della UE. Intanto continua a ricevere forti critiche. I giornalisti di San Paolo in Brasile hanno condotto una serie di interviste sull'accordo con gruppi di organizzazioni di base, organizzazioni ambientali e leader scientifici in Brasile e Paraguay.
I risultati della ricerca descrivono la genesi dell'accordo di libero scambio. Né la società civile sudamericana né quella europea hanno avuto la possibilità di partecipare ai negoziati durante i 20 anni di evoluzione dell’accordo. D'altra parte, l'industria agricola brasiliana ha esercitato un'enorme influenza sui negoziati. Si aspettano di trarre grande beneficio dall'espansione delle importazioni di carne, soia ed etanolo nella UE concordata nella stesura dell'accordo.
Scarica il documento:
In spagnolo: UNIÓN EUROPEA-MERCOSUR - Sin participación, recortando selvas y derechos
In portoghese: UNIÃO EUROPEIA-MERCOSUL - Sem Participação, Cortando Florestas e Direitos
Il trattato UE-Mercosur è una minaccia per le foreste ed il clima
La UE vuole concludere quanto prima un accordo di libero scambio con quattro paesi sudamericani che sperano di le loro carni a buon mercato sul mercato europeo.
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