Gli alberi giganti hanno vinto!
26 giu 2014
Insieme ce l'abbiamo fatta! Gli alberi giganti della Tasmania sono in salvo. Il governo australiano voleva sottrarre 74.000 ettari di natura incontaminata, ormai Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Dopo le proteste in tutto il mondo l'UNESCO ha fermato il progetto.
Sono serviti solo sette minuti al Comitato del Patrimonio Mondiale per pronunciarsi. Le motivazioni del governo australiano sono state definite deboli. In precedenza, l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), consultore dell'UNESCO, aveva criticato fortemente il progetto del governo australiano. Le ragioni di quest'ultimo sono state riconosciute inconsistenti, in particolare in relazione alle zone che quest'ultimo non riconosce come incontaminate. Nel 2013, infatti, i 74.000 ettari erano stati messi sotto protezione, su richiesta proprio del governo australiano.
“Quando una foresta ancestrale, con alberi secolari, è a rischio per le mire commerciali di un governo, ci sentiamo obbligati ad agire a livello internazionale. Non potevamo permettere che un patrimonio mondiale come questo diventasse legname per l'esportazione, dice Elisa Norio di Salviamo la Foresta.
Insieme agli ambientalisti australiani ci siamo attivati per la salvaguardia del patrimonio mondiale. Con la nostra azione urgente abbiamo ottenuto 132.602 firme per richiamare l'attenzione dell'UNESCO. La salvezza del patrimonio mondiale ottenuta in Tasmania è la chiara dimostrazione che protestare con la propria firma serve, e possiamo ottenere ancora molto!