Il Treno Maya minaccia anche i cenotes più importanti del mondo
4 set 2023
Non solo la foresta Maya è in pericolo per il progetto Treno Maya - 1.554 chilometri di strada ferrata attraverso cinque stati del sud-est messicano - ma anche i sistemi fluviali sotterranei ricchi di cenotes. Un serio problema di torbidità dell’acqua è stato riscontrato nel sistema fluviale del Sac Actún, uno dei più importanti del mondo. Il mega progetto ne sarebbe responsabile.
Dopo l’allarme lanciato dall’organizzazione indipendente CartoCritica riguardo alla percentuale allarmante (87%) di deforestazione illegale lungo gli oltre 1.500 chilometri del tragitto del progetto Treno Maya, arriva un’altra segnalazione preoccupante.
Il Sac Actún, uno dei più grandi e importanti sistemi fluviali sotterranei del mondo - circa 360 chilometri di cenotes ricchi di acqua dolce e tunnel subacquei esplorati - situato nei pressi di Tulum, nello stato di Quintana Roo, sta affrontando un serio problema di torbidità dell'acqua. Questo cambiamento è attribuito alle attività in superficie relative alla costruzione della sezione 5 Sud del Treno Maya, il progetto ferroviario promosso dal governo federale messicano ed eseguito dalle forze militari.
Secondo quanto riportato dalla rivista Proceso lunedì 4 settembre, il fenomeno di torbidità rilevato nel sistema fluviale sotterraneo Sac Actún sarebbe la seconda rilevazione, poichè la stessa problematica era stata osservata per la prima volta nel sistema fluviale sotterraneo di Dos Ojos, situato a circa mezz'ora a sud di Playa del Carmen, sempre nello stato di Quintana Roo.
Guillermo Dchristy, un consulente sulle questioni idriche interpellato da Proceso, ritiene che la causa della torbidità potrebbe essere attribuita alle intense vibrazioni provocate dal costante passaggio di macchinari pesanti e dall'uso di esplosivi per la costruzione del percorso ferroviario.
La torbidità è spesso un segnale di declino della qualità dell'acqua, che potrebbe avere un effetto a cascata su altre misure della salute dell'ecosistema, ovvero:
- sugli organismi che vivono nel sistema acquatico, incluso il fitoplancton, che è la base della catena alimentare;
- sulle specie vegetali e animali, interferendo con la crescita delle piante sottomarine che richiedono la luce solare per la fotosintesi; anche i pesci e gli animali che dipendono dalla vista per la caccia potrebbero essere pregiudicati;
- sulla salute pubblica, poiché la torbidità causata dalle esplosioni e maneggiamenti dei macchinari pesanti potrebbe rilasciare inquinanti o agenti patogeni, rappresentando un rischio notevole se l'acqua viene utilizzata per scopi ricreativi o come fonte di acqua potabile;
- sulle le comunità indigene, in quanto il sistema fluviale sotterraneo così come la foresta Maya hanno un significato culturale e storico e il loro deterioramento rappresenterebbe una perdita del loro patrimonio culturale e un attacco alla loro stessa sopravvivenza.
Infine, la torbidità potrebbe anche minacciare i resti archeologici sottomarini, risalenti a oltre 10.000 anni fa, che sono ancora da scoprire.
Nonostante le preoccupazioni ambientali, il governo federale e le autorità locali non hanno preso misure significative per affrontare o mitigare i danni ormai inquantificabili. Alcuni gruppi ambientalisti e residenti locali hanno intrapreso azioni legali per fermare la costruzione, citando potenziali danni ambientali, ma i lavori sono continuati.
Tra queste azioni si annovera anche la petizione di Salviamo la Foresta “Il Treno Maya devasterà la foresta in Messico”che può ancora essere firmata e divulgata.