Brasile: la costruzione di ferrovie e porti con la partecipazione della Germania minaccia le persone e la natura

Spiaggia tropicale con palme sull'isola di Cajual Spiaggia incontaminata a sud dell'isola protetta di Cajual, dove verrà costruito il porto per le esportazioni (© Denes Cristian Freire/ google maps) Passerella di legno in una foresta di mangrovie sull'isola di Cajual Le foreste di mangrovie e le zone umide dell'isola di Cajual sono un paradiso naturale e un'area protetta internazionale RAMSAR (© Tiago Farias/Google maps) Spiaggia e costa rocciosa dell'isola di Cajual Le rocce dell'isola di Cajual, antiche di milioni di anni, ospitano l'importante sito archeologico dei dinosauri Laje do Coringa. (© Thales Ximenes/google maps) Schermata di un video di progetto della società operativa Schermata del video di presentazione del progetto Grão-Pará Maranhão sul sito web della DB, minuto 1:53; fonte: https://db-eco.com/de/brasiliens-multimodale-logistiklosung-fur-nachhaltige-versorgungsketten/ (© graoparamaranhao)

13 mar 2023

In Brasile, un progetto miliardario per la costruzione di una ferrovia privata per le merci e di un porto per l'esportazione di materie prime verso Europa e Cina minaccia la foresta amazzonica, la savana del Cerrado e i loro abitanti. La Deutsche Bahn è già coinvolta e la banca di sviluppo tedesca KfW e l'agenzia di sviluppo GIZ stanno valutando la possibilità di sostenere il progetto.

Nella baia di São Marcos, sull'Oceano Atlantico, in Brasile, si trova un paradiso tropicale quasi incontaminato. L'isola di Cajual, nello stato di Maranhão, nel nord-est del Paese sudamericano, attrae i visitatori con spiagge bianche lunghe chilometri, foreste di palme e mangrovie ed estese zone umide. 

150.000 uccelli migratori si fermano ogni anno nella baia, che fa parte di due aree protette statali e internazionali RAMSAR. L'isola di Cajual è un importante luogo di riproduzione per il magnifico Ibis scarlatto (Eudocimus ruber), classificato come in pericolo in Brasile. Migliaia di altre specie come lontre marine, lamantini e delfini vivono nei diversi ecosistemi marini e terrestri. 

La costa rocciosa a est dell'isola ospita l'importante sito archeologico di Laje do Coringa, che contiene una grande quantità di fossili risalenti al periodo medio-cretaceo, circa 95 milioni di anni fa, tra cui dinosauri, coccodrilli, tartarughe, pesci e felci arboree.

Inoltre, Cajual ospita i Quilombolas, i discendenti degli schiavi africaniche si rifugiarono sull'isola alla fine del XIX secolo dopo l'abolizione della schiavitù. Qui praticano l'agricoltura e la pesca tradizionali e hanno preservato la natura dell'isola fino ad oggi con il loro stile di vita rispettoso dell'ambiente.

 

Ferrovia e porto per le esportazioni di materie prime ed energia

Nonostante gli interessi, tutto questo potrebbe presto finire. Secondo i piani di due imprenditori portoghesi, l'uomo e la natura lasceranno il posto al grande progetto infrastrutturale privato Grão-Pará Maranhão (GPM), che consiste nel porto di esportazione Terminal Portuário de Alcântara (TPA) e in una ferrovia per il trasporto di merci lunga 520 chilometri ad esso collegata, la Estrada de Ferro do Maranhão (EF-317).

La ferrovia collegherà il porto con l'entroterra del Maranhao e gli Stati di Pará, Tocantins, Mato Grosso, Piauí e Bahia e consentirà l'esportazione di centinaia di milioni di tonnellate di materie prime coltivate ed estratte in loco via nave verso la Germania, la UE e la Cina. A tal fine, saranno costruiti terminali per le materie prime agricole come la soia, per i prodotti minerari come il minerale di ferro e la bauxite (materia prima dell'alluminio), il petrolio greggio, il gas naturale (gas naturale liquefatto LNG), nonché per i fertilizzanti e i container merci.

Un terzo progetto è previsto per l'esportazione di "idrogeno verde" e ammoniaca (Green-Energy Hub - H2A). A tal fine, è prevista la costruzione di una fabbrica di idrogeno (elettrolisi) e ammoniaca, nonché di parchi eolici e fotovoltaici per la generazione dell'"elettricità verde" necessaria. 

Finora l'isola, situata a 20 chilometri dalla capitale São Luís sul lato occidentale della baia di São Marcos, è completamente sottosviluppata. Pertanto, oltre ai moli, alle strutture di carico e ai terminali per le materie prime, per il progetto devono essere costruiti strade, ponti, linee ad alta tensione e di comunicazione, impianti di trattamento delle acque reflue, ecc. Per consentire l'ingresso di navi da carico della più recente e più grande classe Valemax (capacità di carico di circa 400.000 tonnellate e lunghezza di 362 m), la costa deve essere dragata a una profondità di oltre 25 m. Il progetto richiederà anche la costruzione di una nuova banchina.

A quanto si sa, gli operatori non hanno presentato alcuno studio di impatto ambientale e sociale per i progetti, ma hanno già ottenuto dal governo brasiliano i permessi di costruzione e di esercizio per il progetto ferroviario per 99 anni. Secondo gli operatori, il costo del progetto si aggira intorno ai 20 miliardi di real (attualmente l'equivalente di 3,5 miliardi di euro).

 

Partnership con Deutsche Bahn AG

Deutsche Bahn AG (DB), che è interamente di proprietà del governo tedesco, ha già accettato di partecipare al progetto con il consorzio di operatori. "Il gruppo DB E.C.O. ha firmato un memorandum d'intesa con Grão-Pará Maranhão (GPM) per lo sviluppo congiunto del progetto e la successiva gestione della ferrovia", per cui "DB assumerà il ruolo di operatore ombra", ha dichiarato DB.

La Kreditanstalt für Wiederaufbau (KfW), di proprietà statale, e la German Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ), anch'essa di proprietà statale, "stanno già esaminando le modalità di sostegno al progetto", scrive la direttrice per il Brasile della KfW, Saskia Berling.

 

Il governo tedesco promuove il progetto

Su invito dell'ambasciatore tedesco in Brasile, Heiko Thoms, alla fine di gennaio ha partecipato, insieme a politici brasiliani, funzionari della UE e dirigenti d'azienda (tra cui Siemens), a una presentazione del progetto presso la rappresentanza tedesca a Brasilia, durante la quale DB ha presentato la sua partnership con il consorzio di operatori.

Secondo quanto riportato dai media brasiliani, l'Ambasciata tedesca avrebbe richiesto informazioni sul progetto e avrebbe incaricato il Cancelliere tedesco Olaf Scholzdi affrontare la questione durante i colloqui con il Presidente Lula da Silva in occasione della sua visita di Stato in Brasile alla fine di gennaio. L'Ambasciata tedesca, a cui Salviamo la Foresta/Rettet den Regenwald ha scritto a questo proposito, smentisce quest'ultima affermazione.

"I vantaggi del progetto ferroviario e portuale risiederebbero nell'attenzione prestata alle problematiche sociali e ambientali, nonché nelle opportunità che la vicinanza all'Europa offre per lo sviluppo del settore energetico", ha dichiarato ad Agência INFRA Peter Mirow, responsabile della DB in Brasile. Da un lato, è probabile che si tratti di gas liquefatto proveniente da progetti di fracking nell'interno del Maranhao e di petrolio greggio da pompare dalle profondità marine al largo della costa brasiliana.

Gli operatori del progetto avrebbero avuto colloqui con Siemens come possibile partner per la costruzione di un hub di esportazione di energie rinnovabili e "idrogeno verde". Il Ministero federale tedesco per la cooperazione e lo sviluppo economico (BMZ) sta già finanziando l'espansione della produzione di "idrogeno verde" in Brasile per il consumo locale e l'esportazione attraverso il GIZ. A questo scopo è stata fondata, tra l'altro, un'alleanza tedesco-brasiliana per l'"idrogeno verde".

 

Foresta amazzonica e savana del Cerrado minacciate

In un video incorporato nel sito web della DB e recante il suo logo alla fine, la foresta amazzonica è spostata verso ovest, dando l'impressione che il porto e la linea ferroviaria siano al di fuori della regione amazzonica. Inoltre, il grafico afferma che "la produzione agricola brasiliana crescerà del 180% nei prossimi dieci anni senza abbattere un solo albero".

 

Ma il grafico e le dichiarazioni degli operatori del progetto sono ingannevoli. Il fatto è che la posizione e i confini dell'Amazzonia sono ufficialmente e precisamente definiti in Brasile come territorio amazzonico legale (Amazônia legal). Sia il porto che l'intera linea ferroviaria si trovano chiaramente all'interno della regione amazzonica legale, come mostra la nostra mappa con i dati dell'Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE).

Inoltre, il porto e la linea ferroviaria si trovano direttamente in due riserve naturali statali, che sono anche zone umide internazionali RAMSARe Important Bird Areas (IBA). La linea ferroviaria, lunga 520 chilometri e diretta ad Açailândia, attraversa diverse aree protette indigene riconosciute dallo Stato, che ospitano almeno sette diverse popolazioni indigene e un gran numero di specie animali in pericolo, e la Reserva Biológica do Gurupi.

 

Boom agricolo e minerario

Ad Açailândia, punto di partenza della linea ferroviaria, essa si collega ai collegamenti ferroviari merci esistenti che raggiungono gli Stati amazzonici di Pará, Tocantins e Mato Grosso, nonché le savane del Cerrado negli Stati di Piaui e Bahia.  

Secondo DB, "la soluzione logistica prevista creerà un nuovo corridoio di trasporto per i prodotti agricoli, per i quali è stato identificato un potenziale di domanda nell'entroterra di 80 milioni di tonnellate all'anno. Inoltre, ci sarà una grande richiesta di servizi di trasporto per le materie prime minerali." Secondo gli operatori, le esportazioni di minerale di ferro attraverso il porto TPA dovrebbero raggiungere i 200 milioni di tonnellate all'anno entro il 2030. 

L'aumento della produzione e delle esportazioni comporta inevitabilmente l'espansione dell'agricoltura- soprattutto per la coltivazione di soia, canna da zucchero (anche per l'etanolo), mais, l'allevamento di bovini per la produzione di carne - e l'espansione dell'attività mineraria a scapito della foresta amazzonica e della savana del Cerrado. Queste attività sono i principali motori della deforestazione in Brasile.

 

Conflitti per la terra, violenza e violazioni della legge

Il progetto rappresenta anche una grave minaccia per la popolazione che vive nelle aree, composta principalmente da piccoli agricoltori, popolazioni indigene e quilombolas. Essi utilizzano la terra con metodi tradizionali rispettosi dell'ambiente, principalmente per l'autosufficienza (agricoltura di sussistenza). L'espansione dell'agrobusiness e dell'estrazione mineraria per l'esportazione porterà inevitabilmente a innumerevoli e gravi conflitti fondiari.

La regione amazzonica ha già uno dei tassi più alti al mondo di violenza legata ai conflitti ambientali e fondiari. Le persone vengono private delle loro terre ancestrali dalle milizie dei proprietari di aziende agricole di soia, olio di palma e bestiame, compagnie minerarie e del legname, polizia e politici; vengono minacciate, picchiate, sfollate, rapite e uccise.

Ci sono anche questioni aperte su come gli operatori del progetto e la DB intendano rispettare i diritti dei Quilombolas che vivono sull'isola di Cajual e lungo la linea ferroviaria, riconosciuti come popolo tradizionale dalla Costituzione brasiliana, scrive la Rete Cooperazione Brasile (KoBra). Sia il Brasile che la Germania si sono impegnati a proteggere i diritti dei popoli indigeni firmando la Convenzione n. 169 dell'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL).

La linea ferroviaria privata Estrada de Ferro Carajás (EFC) della compagnia mineraria Vale, che trasporta il minerale di ferro dalle miniere a cielo aperto nello Stato di Pará al porto di esportazione di São Luís, mostra la situazione dei diritti e della sicurezza della popolazione lungo le linee ferroviarie già esistenti nella regione. La linea ferroviaria, lunga quasi 900 km, attraversa 27 città e più di cento comuni, ma presenta solo pochi attraversamenti ferroviari e misure di sicurezza. L'organizzazione Justiça nos Trilhos segue e denuncia da anni le violazioni dei diritti umani.

La situazione diventa particolarmente critica quando i treni lunghi tre chilometri, composti da un massimo di 330 vagoni, si fermano per un periodo di tempo prolungato e alcune persone si infilano sotto i vagoni merci per raggiungere l'altro lato. Secondo la stampa, dal 2004 sono morte 47 persone in incidenti ferroviari sul corridoio del minerale di ferro. Più di 100 persone sono rimaste ferite.

 

La nostra richiesta

Salviamo la Foresta/Rettet den Regenwald chiede al governo tedesco, a KfW, GIZ e Deutsche Bahn di non partecipare al progetto perché avrà un impatto molto negativo sulla natura, sull'Amazzonia, sulle savane del Cerrado e sulle persone che vi abitano. Il progetto non è inoltre compatibile con gli sforzi internazionali per proteggere e preservare la foresta amazzonica e la savana del Cerrado.

 

 


  1. classificato come in pericolo in Brasile

    Rodrigues, A.A. 1995. Riproduzione ocorrênciada de Eudocimus ruber na ilha do Cajual, Maranhão, Brasil: http://www.revbrasilornitol.com.br/BJO/article/download/0314/pdf_63.

    RAMSAR 2020. Brasile - Area di protezione ambientale Baixada Maranhense:https://rsis.ramsar.org/RISapp/files/RISrep/BR1020RIS_2002_en.pdf

  2. sito archeologico di Laje do Coringa,

    - de Carvalho Marchesini Santos, M.E. 2009. Paleontologia das Bacias do Parnaíba, Grajaú e São Luís: http://cprm.gov.br/publique/media/paleo/pale_cap15.pdf

    - EmersonFerreiraTV 2012. Ilha do Cajual: https://www.youtube.com/watch?v=EnGmZhjn7hY

  3. due imprenditori portoghesi

    - Paulo Salvador, Diretor Executivo Grão-Pará Maranhão: https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7024369681415254016/ e

    - Nuno Gustavo Martins: Diretor Executivo da GPM Grão-Pará Maranhão: https://www.linkedin.com/in/nuno-gustavo-martins-55a8ab4b/

  4. Green-Energy Hub - H2A)

    Vedi https://graoparamaranhao.com/en/projects/hub-green-energy/

  5. 20 miliardi di real

    Agencia Infra 2023. Estatal ferroviária alemã faz acordo para desenvolver ferrovia privada no Maranhão: https://www.agenciainfra.com/blog/estatal-ferroviaria-alema-faz-acordo-para-desenvolver-ferrovia-privada-no-maranhao/amp/

  6. ha dichiarato DB.

    Gruppo DB E.C.O. 2023. La soluzione logistica multimodale del Brasile per catene di approvvigionamento sostenibili: https://db-eco.com/de/brasiliens-multimodale-logistiklosung-fur-nachhaltige-versorgungsketten/ 

  7. scrive la direttrice per il Brasile della KfW, Saskia Berling.

    Postato da Saskia Berling, Direttore Brasile - KfW Development Bank su Linkedin il 24/1/2023: https://www.linkedin.com/in/saskia-berling-616586a2/

  8. a rappresentanza tedesca a Brasilia

    Ministério da Integração e do Desenvolvimento Regional (MIDR) 2023. Conheça o Projeto Grão Pará Maranhão: https://www.youtube.com/watch?v=-kLef29gIhg

    O Informante 2023. Estatal ferroviária alemã faz acordo para desenvolver ferrovia privada no Maranhão: https://oinformante.blog.br/notas/estatal-ferroviaria-alema-faz-acordo-para-desenvolver-ferrovia-privada-no-maranhao/


    ha dichiarato ad Agência INFRA Peter Mirow, responsabile della DB in Brasile

    Agenzia INFRA 2022. Estatal ferroviária alemã faz acordo para desenvolver ferrovia privada no Maranhão:https://www.agenciainfra.com/blog/estatal-ferroviaria-alema-faz-acordo-para-desenvolver-ferrovia-privada-no-maranhao/amp/

  9. 'esportazione attraverso il GIZ

    Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ) 2022. Promuovere l'idrogeno verde in Brasile (H2Brazil): https://www.giz.de/de/weltweit/106138.html 

  10. un'alleanza tedesco-brasiliana per l'"idrogeno verde".

    Piattaforma idrogeno verde 2020. Chi siamo: https://www.h2verdebrasil.com.br/en/about-us/

  11. un video incorporato nel sito web della DB

    Video: https://db-eco.com/de/brasiliens-multimodale-logistiklosung-fur-nachhaltige-versorgungsketten/ 

  12. amazzonico legale (Amazônia legal)

    Instituto Brasileiro de Geografía e Estadística 2021. Amazzonia legale: https://geoftp.ibge.gov.br/organizacao_do_territorio/estrutura_territorial/amazonia_legal/2021/Mapa_da_Amazonia_Legal_2021.pdf

  13. n due riserve naturali statali

    l porto e il primo tratto della ferrovia si trovano nell'Área de Proteção Ambiental (APA) das Reentrâncias Maranhenses (cfr. https://uc.socioambiental.org/es/arp/782), direttamente confinante con l'Área de Proteção Ambiental da Baixada Maranhense (cfr. https://uc.socioambiental.org/en/arp/785) nel tratto successivo della ferrovia. Si veda anche http://www.zee.ma.gov.br/subsidio/html/unid.html

  14. one umide internazionali RAMSAR

    Convenzione internazionale RAMSAR sulle zone umide di importanza internazionale, in particolare come habitat degli uccelli acquatici.

    - APA das Reentrâncias Maranhenses: https://rsis.ramsar.org/RISapp/files/RISrep/BR640RISformer_160210.pdf

    - APA da Baixada Maranhense: https://rsis.ramsar.org/RISapp/files/RISrep/BR1020RIS_2002_en.pdf

  15. Reserva Biológica do Gurupi.

    Instituto Socioambiental no date. Reserva Biológica do Gurupi: https://uc.socioambiental.org/pt-br/arp/618

  16. l'espansione dell'agricoltura

    Tempo 2022. La coltivazione della soia in Brasile: dalla foresta pluviale all'abbeveratoio: https://www.zeit.de/wissen/2022-05/soybean-farming-amazon-brazil-rainforest-deforestation-supply-chain-supermarket

  17. Rete Cooperazione Brasile (KoBra).

    Cooperazione Brasile 2023. La Deutsche Bahn partecipa alla costruzione di una linea ferroviaria e di un porto nel comune di Alcântara, nello stato di Maranhão: questioni aperte sui diritti ambientali e umani: https://www.kooperation-brasilien.org/de/themen/landkonflikte-umwelt/deutsche-bahn-beteiligt-sich-bau-von-bahntrasse-und-hafen-im-munizip-alcantara-im-bundesstaat-maranhao-offene-fragen-nach-umwelt-und-menschenrechten

  18. impegnati a proteggere i diritti dei popoli indigeni firmando la Convenzione n. 169 dell'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL)

    Organizzazione Internazionale del Lavoro 1989. Convenzione 169 sui popoli indigeni e tribali nei Paesi indipendenti: https://www.ilo.org/wcmsp5/groups/public/@ed_norm/@normes/documents/publication/wcms_100900.pdf

  19. 330 vagoni

    Notizie dall'America Latina 2014. LA MORTE ARRIVA SUI BINARI: https://lateinamerika-nachrichten.de/artikel/der-tod-kommt-auf-schienen/

  20. 47 persone in incidenti ferroviar

    Pública 2019. Exclusivo: documento revela descaso da Vale com o risco de morte em ferrovia:https://apublica.org/2019/02/exclusivo-documento-revela-descaso-da-vale-com-o-risco-de-morte-em-ferrovia 

  21. i Quilombolas, i discendenti degli schiavi african

    Da Silva Maia, M.R.; Pires Miranda, A.C. 2007. ILHA DO CAJUAL: conflitos e mecanismos utilizados na luta pela terra: http://www.joinpp.ufma.br/jornadas/joinppIII/html/Trabalhos/EixoTematicoI/eIXO%209%20170bf64a000e1a06af01Maiana%20Maia_Ana%20Caroline%20Miranda.pdf 

  22. progetto infrastrutturale privato Grão-Pará Maranhão (GPM)

    Vedi https://graoparamaranhao.com/en/projects/hub-green-energy/ 

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