Brasile: l'irrorazione di veleni agricoli su persone e colture va fermata
Le comunità contadine dello stato brasiliano nord-orientale del Maranhão sono sotto attacco da parte dei coltivatori di soia che spruzzano veleni agricoli da aerei e droni sui loro corpi e sulle colture familiari. I governi del Maranhão e del Brasile non fanno alcuno sforzo significativo per monitorare o vietare questa pratica.
News e aggiornamenti LetteraCA: Al Ministro dell'Agricoltura e dell'Allevamento, Carlos Henrique Baqueta Fávaro; Ministro dell'Ambiente, Marina Silva; Governatore del Maranhão, Carlos Brandão
“In Brasile, devono vietare l'irrorazione aerea di veleni con aerei e droni e adottare misure urgenti per proteggere la popolazione di Timbiras.”
Nello Stato amazzonico orientale del Maranhão l'agrobusiness per l'esportazione è in espansione. Da almeno tre anni, i proprietari terrieri del comune di Timbiras usano i veleni agricoli come arma chimica per espellere i piccoli agricoltori dai loro territori.
A gennaio, febbraio e marzo, hanno utilizzato aerei e droni per spruzzare pesticidi che stanno distruggendo l'intera produzione di mais, manioca, legumi, ortaggi e frutta delle comunità. I pesci non sopravvivono alla contaminazione dei fiumi.
I membri di 50 famiglie contadine colpite hanno una salute precaria a causa dell'avvelenamento. Donne, uomini, anziani e bambini soffrono di piaghe cutanee, mal di testa, vomito, vertigini, difficoltà respiratorie, tosse e altri sintomi di avvelenamento. Non hanno accesso all'assistenza sanitaria pubblica. Non ci sono ospedali nelle loro comunità e in città il personale medico diagnostica loro la scabbia o le infezioni virali.
Nel 2024, la situazione si è aggravata. In marzo, una pioggia di veleni ha distrutto tutta la produzione alimentare dei contadini e ha ulteriormente contaminato le fonti d'acqua. L'insicurezza alimentare causata dai latifondisti potrebbe portare le famiglie a breve, alla fame e sete.
In Brasile, solo il Ceará, uno dei 26 Stati del Paese, ha una legge che vieta l'irrorazione aerea. Nell'Unione Europea, questa pratica è stata vietata dal 2009 a causa di gravi e comprovati rischi per la salute umana e l'ambiente.
La regione del Maranhão dove avviene l'irrorazione è avvelenata. Nel 2023, la Campagna nazionale in difesa del Cerrado e la Fondazione Oswaldo Cruz hanno pubblicato un dossierche conferma, con analisi di laboratorio, l'avvelenamento dell'acqua delle comunità per il veleno spruzzato dai coltivatori di soia.
Nell'aprile di quest'anno, il Consiglio per la Difesa dei Diritti Umani dello Stato del Maranhão (CEDDH) ha effettuato un'ispezione nelle comunità sofferenti e ha confermato la grave situazione in un rapporto.
Diciamo al governo del Maranhão e al governo del Brasile di vietare urgentemente l'irrorazione aerea con veleni agricoli.
InformazioniUso e impatto dei pesticidi in Brasile
Il Brasile è il più grande importatore di pesticidi al mondo. Le aziende chimiche tedesche ed europee, come Bayer, BASF e Syngenta, DuPont dagli Stati Uniti e dalla Cina, vendono al Paese sudamericano quantità crescenti di veleni agricoli, tra cui molti prodotti altamente pericolosi che sono vietati qui. Nel 2021, in Brasile sono state utilizzate 720.870 tonnellate di pesticidi, più della metà per la coltivazione della soia.
Negli ultimi cinque anni, in Brasile sono stati approvati circa 6.230 nuovi pesticidi, una media di oltre 500 all'anno. Le persone, gli animali e le piante, l'aria, il suolo, l'acqua potabile, i corpi idrici e gli ecosistemi sono avvelenati da un cocktail di innumerevoli pesticidi diversi. Gli effetti sono praticamente incontrollati e non sono stati quasi mai studiati.
Ogni anno, migliaia di persone vengono avvelenate dal settore agricolo, anche se il numero di casi non denunciati è molto più alto. Alla fine, i veleni colpiscono anche tutti noi. Molti prodotti agricoli importati nell'UE dal Brasile sono fortemente contaminati da pesticidi.
A Timbiras, le persone lamentano di essere state irrorate con un cocktail di almeno sette pesticidi diversi. Uno dei veleni identificati è l'erbicida "Disparo", del produttore cinese Lier Chemical. Secondo l'opuscolo del produttore, i sintomi di avvelenamento da questi ingredienti sono compatibili con quelli degli agricoltori.
Le aziende agrochimiche vendono anche grandi quantità di sementi, comprese quelle geneticamente modificate come il mais Roundup Ready e la soia Roundup Ready della Bayer. In pratica, la coltivazione di piante geneticamente modificate è associata all'uso di quantità particolarmente elevate di pesticidi. I semi sono preparati in modo tale da essere insensibili all'erbicida glifosato (contenuto ad esempio nel Roundup della Bayer).
Le organizzazioni ambientaliste e per i diritti umani presentano una denuncia contro la Bayer
Un'alleanza di sei organizzazioni ambientaliste e per i diritti umani di Argentina, Bolivia, Brasile, Germania e Paraguay ha presentato una denuncia contro la Bayer AGall'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), al fine di ritenere l'azienda responsabile dei gravi impatti dell'agricoltura industriale in Sud America.
L'accusa: Bayer sta violando le Linee guida dell'OCSE per le imprese multinazionali. L'azienda promuove un modello agricolo in Sud America che porta all'insicurezza alimentare, alla scarsità d'acqua, alla deforestazione estrema, alla perdita di biodiversità, a gravi impatti sulla salute e a conflitti fondiari con le comunità indigene e contadine. L'azienda non ha risposto in modo adeguato ai gravi rischi ambientali e per i diritti umani direttamente connessi al suo modello di business nella regione. Secondo il MISEREOR, gli impatti dell'uso di sementi e pesticidi geneticamente modificati non sono stati monitorati, né sono state adottate misure efficaci per prevenirli e mitigarli.
Ulteriori informazioni
Articolo e video sull'irrorazione di pesticidi a Timbiras:
- Agrotóxicos Mata/Rede de Agroecologia do Maranhão (Rama), 8.4.2024. Denuncia: Guerra chimica contro le comunità tradizionali: https://contraosagrotoxicos.org/guerra-quimica-contra-comunidades-tradicionais/.
- Amazzonia Rael, 15.4.2024. La "guerra chimica" avvelena le comunità del Maranhão: https://amazoniareal.com.br/guerra-quimica-intoxica-comunidades-no-maranhao/.
- Fondazione Heinrich Böll, 12.2023. Atlante dei pesticidi. Fatti e cifre sull'uso dei pesticidi in agricoltura 2023: https://br.boell.org/sites/default/files/2024-01/atlas-do-agrotoxico-2023-revisao2024.pdf.
CA: Al Ministro dell'Agricoltura e dell'Allevamento, Carlos Henrique Baqueta Fávaro; Ministro dell'Ambiente, Marina Silva; Governatore del Maranhão, Carlos Brandão
Ministro dell'Agricoltura e dell'Allevamento, Carlos Henrique Baqueta Fávaro;
Egregio Ministro dell'Ambiente, Marina Silva;
Egregio Ministro dei Diritti Umani e della Cittadinanza, Silvio Luiz de Almeida;
Egregio Governatore del Maranhão, Carlos Brandão:
Da almeno tre anni, i proprietari terrieri del comune di Timbiras, nell'est dello Stato del Maranhão, dove si è verificata una forte espansione dell'agrobusiness, usano il veleno delle loro monocolture come arma chimica per espellere i contadini dai loro territori ancestrali, che occupano da più di un secolo.
La famigerata "pioggia di veleno" prodotta dalle irrorazioni aeree cade sui corpi dei bambini, degli anziani, degli uomini e delle donne di circa 120 famiglie - centinaia di persone - attaccate da questi latifondisti a Timbiras.
Ci è stato riferito che soffrono di ustioni cutanee, nausea, mal di testa, problemi respiratori e paura costante di essere attaccati da un momento all'altro.
Inoltre, sono a rischio imminente di fame e sete, poiché l'intero raccolto del 2024 è stato distrutto dal veleno e l'acqua è stata contaminata.
Di fronte a questo scenario di calamità e di estrema violenza, chiediamo che si attinga ai mezzi legali per vietare l'irrorazione aerea in Brasile, e che prendiate nota e applichiate con urgenza le raccomandazioni contenute nel rapporto del Consiglio per la Difesa dei Diritti Umani dello Stato del Maranhão (CEDDH), che nell'aprile 2024 è stato nel territorio attaccato e ha potuto verificare, in loco, tutte le conseguenze di questa violazione dei diritti.
Il rapporto presenta raccomandazioni concrete che rispondono alle richieste a breve, medio e lungo termine delle famiglie colpite e cerca soluzioni permanenti per porre fine alle violazioni.
Il rapporto è disponibile qui: https://drive.google.com/file/d/1w9hzROUtxCXgoaHplHeCGXAOUmDnMdKs/view.
Cordiali saluti,
CearáReporter Brasile, 16/6/2023. Depois do CE, dez estados podem proibir aplicação de agrotóxicos por aviões (Dopo il Ceará, dieci Stati possono vietare l'applicazione di pesticidi tramite aerei): https://reporterbrasil.org.br/2023/06/depois-do-ce-dez-estados-podem-proibir-aplicacao-de-agrotoxicos-por-avioes/
Unione EuropeaGazzetta ufficiale dell'Unione europea, 2009. DIRETTIVA 2009/128/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 21 ottobre 2009 che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/ES/TXT/HTML/?uri=CELEX%3A32009L0128
dossierLopes, Helena Rodrigues, 2023. VIVERE IN TERRITORI CONTAMINATI: un dossier sui pesticidi nelle acque del Cerrado: https://campanhacerrado.org.br/images/biblioteca/dossie-agrotoxicos-aguas-cerrado.pdf
un rapportoConsiglio per la difesa dei diritti umani dello Stato di Maranhão, 3.2024. RAPPORTO DI ISPEZIONE TECNICA IN LOCO N. 001/2024: https://drive.google.com/file/d/1w9hzROUtxCXgoaHplHeCGXAOUmDnMdKs/view
più grande importatore di pesticidi al mondoFondazione Heinrich Böll, 12/2023. Atlante dei pesticidi. Fatti e cifre sull'uso dei pesticidi in agricoltura 2023: https://br.boell.org/sites/default/files/2024-01/atlas-do-agrotoxico-2023-revisao2024.pdf.
una denuncia contro la Bayer AGTerra de Direitos, 25/4/2024. Organizzazioni latinoamericane denunciano Bayer all'OCSE per violazione sistematica dei diritti umani: https://terradedireitos.org.br/noticias/noticias/organizacoes-da-america-latina-denunciam-bayer-a-ocde-por-sistematica-violacao-dos-direitos-humanos/24005.
Centro Europeo per i Diritti Costituzionali e Umani (ECCHR), 25/4/2024. Il modello agroalimentare della Bayer in Sud America viola le linee guida dell'OCSE: https://www.ecchr.eu/en/case/bayers-agricultural-business-model-in-south-america-violates-oecd-guidelines/.
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