Gorilla in pericolo: salviamo la foresta di Kafuga
Nel Parco Nazionale Bwindi, in Uganda vivono 400 degli ultimi gorilla di montagna del pianeta. Oggi, un’area della foresta che funge da zona cuscinetto sarà deforestata per piantare tè. I difensori della natura temono che la distruzione della foresta di Kafuga minacci la vita dei gorilla.
News e aggiornamenti LetteraCA: Al Ministro dell’Ambiente dell’Uganda Sig. Ephraim Kamuntu e per l’Amministrazione locale del distretto di Kisoro
“Tagliare la foresta di Kafuga per piantare tè minaccia di estinzione i gorilla che vivono nel vicino Parco Nazionale Bwindi. Impeditene la distruzione.”
I coltivatori di tè si stanno preparando per tagliare gli alberi a Kafuga. “Alcuni hanno già comprato asce e macete”, dice Robert Tumwesigye Baganda. Con la stagione delle piogge potrebbe iniziare il taglio in grande scala, segnala il direttore dell’organizzazione Pro-biodiversity Conservationist in Uganda (PROBICOU).
Quest’area di 250 ettari è un vero paradiso, in cui vivono 200 specie di alberi, alcuni dei quali vivono solo in questo luogo. Vi dimorano centinaia di specie di volatili, farfalle, piccoli roditori e anche scimpanzé. La foresta di Kafuga è un’area ecologicamente molto preziosa, circondata da piantagioni di tè e da campi dove le diverse famiglie praticano l’agricoltura di sussistenza. Molte persone della zona coltivano frutta e piante medicinali nella foresta, raccolgono legna in modeste quantità.
Anteriormente, la foresta di Kafuga apparteneva al Parco Nazionale della Foresta Impenetrabile di Bwindi, uno degli ultimi rifugi dei gorilla di montagna. Oggi funge da zona cuscinetto per mantenere le persone lontane dall’habitat dei gorilla. I difensori della natura segnalano che la distruzione della foresta di Kafuga minaccia anche la vita dei primati. La deforestazione faciliterà l’accesso al parco nazionale Bwindi.
L’organizzazione PROBICOU ha piantato 30.000 alberi di specie locali, nella foresta di Kafuga ed in prossimità della stessa. “Servono per preservare il futuro delle foreste – e delle persone”, afferma Robert Tumweisigye Baganda.
Putroppo, la foresta è in pericolo e potrebbe presto sparire. Per favore, chiedete al ministro per l’ambiente dell’Uganda e all’amministrazione locale di proteggere la foresta Kufuga. La sopravvivenza dei gorilla non può essere messa a rischio per le piantagioni di tè.
LetteraCA: Al Ministro dell’Ambiente dell’Uganda Sig. Ephraim Kamuntu e per l’Amministrazione locale del distretto di Kisoro
Egregio Sig. Ministro Ephraim Kamuntu,
Gentili Signore, Egregi Signori:
Il vostro paese contiene un tesoro inestimabile: nel Parco Nazionale della Foresta Impenetrabile di Bwindi vivono 400 degli ultimi gorilla di montagna del pianeta. Questa specie può sopravvivere solo se il loro habitat sarà protetto e conservato adeguatamente. In questo senso, l’Uganda sta svolgendo un lavoro esemplare.
La foresta Kafuga, nel distretto di Kisoro, serve da zona cuscinetto per la protezione del Parco Nazionale della Foresta Impenetrabile di Bwindi. I difensori della natura le hanno assegnato un ruolo molto importante nella protezione dello stesso. Però, oggi la foresta di Kafuga è minacciata.
I coltivatori di tè vogliono tagliare la foresta per implementare delle piantagioni.
Il tè è sicuramente un prodotto importante per l’esportazione dell’Uganda. Però, la sopravvivenza dei gorilla no può essere sacrificata per lo sviluppo economico.
Impedite la distruzione della foresta di Kafuga, perché i gorilla – il tesoro del vostro paese – non possono rischiare l’estinzione.
Distinti saluti